Nell'ultimo anno, la pandemia COVID-19 ha portato al centro dell'attenzione il lavoro negli ambienti digitali. Come altri settori produttivi, anche l'attività artistica ha subito diversi adattamenti in questo periodo. Nelle ultime due settimane, noi di Coletivo Amarelo abbiamo proposto un'indagine storica sul rapporto tra arte e Internet, proponendo riflessioni legate ai primi esperimenti con la tecnologia e agli interventi del movimento NetArt negli anni '90, spesso predittivi delle performance degli artisti in un mondo sempre più digitalizzato. I testi precedenti sono disponibili sul nostro blog sotto il tag "Internet". Cliccare qui per leggere il nostro ultimo post sul movimento Net.Art.
Nei primi mesi del 2021 abbiamo assistito a quello che sembrava essere l'inizio di una nuova era nel rapporto tra arte e internet. Le edizioni di NFT hanno invaso i social network e i gruppi d'arte poco dopo che la casa d'aste tradizionale Christie's ha messo all'asta un'opera d'arte completamente digitale per $ 69 milioni di dollari (o R$ 382 milioni).
“Everydays: i primi 5000 giorni“dell'artista digitale contemporaneo Beeple, ha raccolto 69 milioni di dollari all'ultima asta della casa d'aste Christie's.
L'opera è un collage delle illustrazioni giornaliere che l'artista ha realizzato per 5000 giorni consecutivi (Immagine: Beeple/Christies disponibile su BBC.com)
Che cosa è successo? Da dove viene? È una nuova tendenza?
Dopo quasi due decenni di speculazioni instabili, i portafogli di criptovalute come il Bitcoin sono saliti alle stelle soprattutto nell'ultimo anno. Il valore di 1 solo Bitcoin è passato da US$ 0,34 a metà 2010 a circa US$ 50.000 (o circa R$ 280.000 - citazione di Google: Morningstar e Coinbase, interrogazione del 23/04/2021).
Tuttavia, non tutti i tipi di prodotti hanno avuto la stessa possibilità di essere introdotti nel mercato delle criptovalute, perché gli scambi monetari che avvengono nel mondo tecnologico hanno richiesto una struttura più sicura, dato che tutte le transazioni sono effettuate in una valuta che non esiste nel mondo reale. Il sistema online Blockchain è nato da questa esigenza. È una piattaforma che funziona come uno scambio di criptovalute e serve a esplorare, tracciare, monitorare e registrare transazioni complesse.
Sulla Blockchain, ogni scambio è codificato come un legame immutabile e quindi altri oggetti che avrebbero bisogno di un valore non scambiabile in transazioni più sicure sono stati introdotti nel trading di criptovalute, come le opere d'arte.
Ma cosa significa "oggetti con valori non scambiabili"? Immaginiamo due situazioni:
- Siete in un negozio e il vostro acquisto ha totalizzato $ 100. Avete la possibilità di pagare con due banconote da $ 50, 5 banconote da $ 20 o 10 banconote da $ 10, ecc. La moneta comune è quindi reciprocamente intercambiabile (o fungibile).
- Supponiamo di possedere tre case situate nella stessa strada, una del valore di $ 500.000 e altre due del valore di $ 250.000 ciascuna. Sebbene i loro prezzi siano vicini, se le due case del valore di $ 250.000 vengono ipoteticamente raggruppate, non avranno necessariamente lo stesso valore stipulato della casa del valore di $ 500.000, anche se i valori unitari combinati danno luogo a un valore equivalente. Questo perché ogni casa è unica e ha caratteristiche proprie, cioè ha valori propri. reciprocamente non scambiabili (o non fungibili).
In questo senso, la Blockchain permette di scambiare oggetti con valore non scambiabile tramite criptovaluta, mantenendo un aspetto fondamentale: l'unicità. A tal fine, ogni oggetto sarà collegato a un link immutabile registrato sulla Blockchain. Questi collegamenti immutabili sono chiamati NFT (Non-fungible Token). Gli NFT sono anche in grado di supportare un altro aspetto essenziale per il mercato dell'arte: il concetto di scarsità, che è responsabile della valutazione del pezzo tenendo conto di quante unità identiche ci sono o non ci sono. Inoltre, gli NFT offrono un nuovo tipo di registrazione per gli artisti, poiché i link immutabili registrati sulla Blockchain possono contenere tutte le informazioni e le specifiche tecniche dell'opera prodotta in un formato "Smart Contract".
In breve, la nuova rivoluzione nel mondo e nel mercato dell'arte permette di vendere le opere 100% in digitale, formando un nuovo segmento: la Crypto Art. Ogni immagine, video, suono, testo o file software, anche se unico o in edizione limitata, diventa un NFT registrato sulla Blockchain. Di conseguenza, ogni NFT avrà un prezzo e sarà venduto in criptovaluta.
Fotogramma dell'opera video NFT del graphic designer americano Kii Arens, basata su una casa reale in California.
Gli offerenti faranno offerte su questo NFT, e il vincitore riceverà anche la proprietà fisica al 221 di Dryden Street.
Dopo questo processo, l'NFT ha un contratto tracciabile con diritti d'autore più credibili, sicuri e innovativi. Ad esempio, fino alla nascita della Crypto Art, un artista non riceveva una percentuale del profitto corrispondente alla rivendita della propria opera. Con lo Smart Contract, una clausola può collegare una percentuale obbligatoria da trasferire all'autore dell'opera in caso di rivendita del NFT. Noah David, lo specialista responsabile della prima asta NFT tenutasi da Christie's, ha dichiarato che "il potenziale degli NFT per rompere il modello tradizionale di asta d'arte è immenso".
Tuttavia, si tratta pur sempre di file digitali, quindi chiunque può averli? In teoria sì, in pratica no, perché solo la persona che possiede l'NFT è il proprietario dell'opera. Il legittimo proprietario sarà conservato nel registro della Blockchain.
Vale la pena ricordare che la Crypto Art è fortemente influenzata dai videogiochi (per inciso, una nicchia del visual design che di recente si è guadagnata il meritato spazio come produzione a contenuto artistico). In altre parole, l'aspetto in evidenza ha caratteristiche futuristiche che ricordano persino gli interventi predittivi di NetArt.
"Divinità in Hi-Res"dell'artista canadese Grimes. L'opera ha un aspetto futuristico ispirato ai giochi.
L'NFT è stato venduto all'asta per $ 77.000 (Immagine: Grimes / Niftygateway)
Infine, è in questo contesto di congruenza esercitato da un ambiente tecnologico dalle infinite possibilità associato a una situazione globale di protagonismo digitale che si sta affermando una nuova era per l'arte e internet. La Crypto Art propone una reintegrazione delle avanguardie degli anni Novanta. Un reboot. Spetta a noi artisti riflettere sul nostro conservatorismo in relazione ai progressi dell'arte con la tecnologia. La Crypto Art si sta affermando non solo come tendenza, ma come movimento. È ingenuo credere all'illegittimità del movimento basandosi solo sul fatto che quest'arte "non esiste" nella vita reale. In fondo, se il digitale esiste, è perché lo abbiamo creato noi, facendolo diventare parte della nostra realtà. In questo modo, l'arte svolge il suo ruolo di catalizzatore di nuove letture di queste realtà.
RIFERIMENTI:
Vendita straordinaria - BBC News UK
Un file JPG venduto per 69 milioni - New York Times
Le opere d'arte di NFT vengono vendute con una casa fisica in California - Dezeen