SIGNS POINT TO YES

I SEGNALI INDICANO UN SÌ

I SEGNALI INDICANO UN SÌ è una mostra che chiude il primo anno di vita dell'Coletivo Amarelo, riunendo le opere di tutte le nostre artiste. L'inaugurazione si svolge ilil 7 dicembre dalle 18.00 alle 21.00.

Per metà celebrazione, per metà rito di passaggio, queste opere raffigurano parti misteriose dei suoi processi artistici. Giocosa, imprevedibile e onirica, la mostra è accomunata da una forza oracolare femminile che collega il familiare al mondo dell'ignoto.Tra le opere presentate è evidente un certo desiderio di illuminazione, in cui gli artisti cercano di rivelare il simbolismo attraverso strati di pittura, disegni dettagliati e fotografie criptiche. Al tempo stesso artiste e maghe, le opere portano con sé un carattere mistico, invitando il pubblico a interrogarsi su ciò che vede.

Forse le interpretazioni di sfumature e colori in Juliana Matsumura può provocare una risposta meditativa;

Le enigmatiche fotografie di Natalia Loyola possono attirare l'occhio dell'osservatore in contesti sconosciuti;

L'iconografia femminile di Shikha Baheti offre uno sguardo sull'esperienza nutriente e labirintica della maternità;

I paesaggi colorati di Gabriela Albuquerque si fondono all'orizzonte, mettendo in discussione il potere della natura sull'arroganza umana;

Gli ambienti surreali di Jerusa Simone può provocare una sensazione di disagio familiare attraverso l'uso di elementi ripetitivi;

I luminosi dipinti di Veridiana Leite vivono tra la realtà e il mondo dei sogni, fungendo da portali per le diverse dimensioni;

I dipinti astratti di Ana Coutinho mostrano una totale mancanza di controllo, seguendo i gesti intensi e le forme organiche dell'artista.

Indipendentemente dal modo in cui scegliamo di esplorare queste artiste e le loro creazioni, la mostra è un invito a sperimentare la sublimità che emerge da ogni opera. Attraverso gli occhi di queste donne e le loro interpretazioni visive dei media, possiamo vedere il loro tentativo di catturare e potenzialmente comprendere l'illimitata capacità poetica dell'universo. Giocando con l'invisibile e agitando la palla magica numero otto, riceviamo la risposta ottimistica e affermativa a tutte le nostre domande: i segni indicano il sì.

Stephanie Wruck

Curatore

 

Affordable Art Fair Hamburg

Fiera d'arte accessibile di Amburgo

Coletivo Amarelo all'Affordable Art Fair di Amburgo

Dopo aver partecipato alla Affordable Art Fair di Amsterdam, Coletivo Amarelo sarà presente all'edizione di Amburgo. La fiera si apre il 9 novembre e fino al 12. L'Affordable Art Fair ospita numerose gallerie tedesche e internazionali che presenteranno migliaia di opere d'arte contemporanea a prezzi accessibili. Tra gli artisti che espongono alla fiera figurano Jerusa Simone, Osias André, Natália Loyola, Shikha Baheti, Gabriela Albuquerque, Juliana Matsumura e Gianlluca Carneiro.

Fiera d'arte a prezzi accessibili

La prima edizione dell'Affordable Art Fair si è svolta a Battersea Park, Londra, nell'ottobre 1999. All'epoca, la fiera contava un pubblico di 10.000 persone interessate all'acquisto di opere d'arte. Si trattava di dipinti, sculture, fotografie e stampe contemporanee originali in un'atmosfera rilassata e amichevole.

Dopo tutti questi anni, l'Affordable Art Fair si svolge in oltre 10 città del mondo, tra cui Londra, New York, Hong Kong, Amburgo, Amsterdam, Bruxelles, Singapore, Stoccolma, Melbourne e Sydney, con due nuove fiere di prossima apertura a Shanghai e Berlino.

In ogni sua edizione, la fiera accoglie migliaia di appassionati d'arte e offre un'ampia varietà di opere. Ci sono artisti affermati ed emergenti in un mix di gallerie locali, nazionali e internazionali con opere d'arte a prezzi accessibili.

L'Affordable Art Fair è un'opportunità per incontrare artisti e gallerie emergenti a un prezzo accessibile. Incoraggia la democratizzazione dell'arte e del suo consumo.

Il vernissage si svolge il 9 novembre tra le 18.00 e le 22.00. Per maggiori informazioni sugli orari della fiera, visitate il sito Fiera d'arte a prezzi accessibili!