LITORAL, LITERAL, LUTORAL

COSTIERO, LETTERALE, LUTHORAL

La nostra terza mostra si inaugura il 23 settembre alle 18.00.

Mostra personale di Gabriela Albuquerque, a cura di Cristiana Tejo. La mostra riunisce la serie più recente di opere di Albuquerque, intitolata "Beach House", insieme ad altri dipinti di paesaggio. Si tratta della prima mostra personale dell'artista, che sarà accompagnata da Chico Diaz, che presenterà alcune delle sue opere nella nostra project room: la galleria più piccola di Lisbona.

Gabriela Albuquerque è un'artista brasiliana che lavora e vive a Cascais. La sua ricerca attuale è incentrata sul paesaggio e su sviluppi ricorrenti al di là della tradizione accademica storica di questo genere. La ripetizione quasi compulsiva delle immagini cerca di esaltare il paradosso tra permanenza e impermanenza di ciò che ci circonda, di ciò che è familiare ma anche effimero. La scelta della pittura a olio come supporto, che segue una tradizione secolare, mette in discussione la continuità di certe pratiche che persistono nonostante le continue innovazioni. I dipinti sono più che semplici registrazioni di momenti e luoghi, sono anche un tentativo - forse fallito - di trasformare l'effimero in permanente.

Chico Diaz è un attore e artista visivo messicano-brasiliano che attualmente vive a Rio de Janeiro, in Brasile. Diaz ha trascorso gran parte della sua infanzia viaggiando tra Perù, Costa Rica e Paraguay. All'età di 14 anni, Diaz ha iniziato la sua carriera di attore ed è stato attivo dalla fine degli anni '70, apparendo in diverse serie televisive e film brasiliani. Nel 2022 ha vinto il premio come miglior attore al Gramado Film Festival per il film "Alien Nights". Il film è stato recentemente proiettato al FESTIN Film Festival di Lisbona. Chico Diaz dipinge fin dall'infanzia. Il suo corpus di opere porta con sé dicotomie espressive, tutte riscontrabili in narrazioni oniriche e paesaggi che fanno riferimento al mondo dei sogni. Spaziando dal simbolismo spirituale agli orizzonti brasiliani, è in grado di architettare un vocabolario contrastante; spesso oscilla tra figure cupe e immagini gioiose.

Non vediamo l'ora di vedervi!

8ª edição do Poster Mostra em Marvila

8a edizione della Mostra del Poster a Marvila

Ultimi giorni per visitare l'ottava edizione di Poster Mostra a Marvila

L'ottava edizione di Poster Mostra, iniziata il 20 maggio, sta per concludersi! La mostra all'aperto durerà fino al 20 settembre. Sono stati quattro mesi di arte esposta sugli edifici delle strade di Marvila, un quartiere che respira cultura a Lisbona.

Mostra di poster - Arte all'aria aperta

Poster Mostra è una mostra pubblica nelle strade di Marvila, uno dei centri culturali più attivi di Lisbona. L'iniziativa nasce come omaggio a una delle forme più classiche di media, il poster. 

I poster creati comprendono fotografia, disegno, parole, illustrazione o tecnica mista e, come nelle precedenti edizioni, sono stati selezionati 17 vincitori sulla base dell'originalità, dell'approccio e dell'applicabilità al formato del poster.

In tutto, 37 artisti, 20 ospiti e i 17 vincitori del premio espongono le loro opere in un circuito tra Rua do Açúcar e Largo do Poço do Bispo.

Con Poster Mostra, Marvila dimostra ancora una volta di essere un centro ricco di cultura, trasformando le proprie strade in una vera e propria galleria d'arte.

Questo non è l'unico intervento artistico nel quartiere, che conta diverse gallerie d'arte, come Underdogs, accanto a Coletivo Amarelo, che ha recentemente ospitato una mostra di Shepard Fairey, famoso street artist americano.

Non perdete l'occasione di vivere questa esperienza artistica nelle vie principali di Marvila! 

 

Helena Almeida – Fotografia habitada

Helena Almeida - Fotografia abitata

La famosa artista portoghese Helena Almeida espone all'Istituto Moreira Salles di San Paolo. Intitolata "Fotografia habitada, anthologia de Helena Almeida, 1969-2018", è la prima mostra personale dell'artista in Brasile. La mostra è ora aperta al pubblico e rimarrà all'IMS Paulista fino al 24 settembre.

Helena Almeida: Chi è l'artista?

Helena Almeida è nata a Lisbona nel 1934, dove ha vissuto fino alla sua morte nel settembre 2018.

Il suo percorso artistico si è sviluppato in diversi formati, dal disegno alla pittura, dalla scultura alla performance. Tuttavia, è nella fotografia che l'artista ha concentrato il suo lavoro. Alla fine degli anni Sessanta, Helena Almeida inizia quello che segnerà il resto della sua vita artistica: la fotografia, che si distingue per originalità e spirito pionieristico.

L'artista ha anche sperimentato l'uso della pittura nelle sue fotografie, creando opere che hanno segnato la sua carriera, come "Inhabited Paintings" (1975-1977) e "Inside Me" (2001).

L'artista ha rappresentato il Portogallo in tutto il mondo, due volte alla Biennale di Venezia, nel 1982 e nel 2005, alla Biennale di San Paolo, nel 1979 e nel 2004 alla Biennale di Sydney. Con questa traiettoria, Helena Almeida è diventata una delle principali artiste contemporanee portoghesi.

Negli ultimi anni, il suo lavoro è stato esposto in mostre personali come quella all'Istituto Moreira Salles di San Paolo.

Fotografia abitata, antologia di Helena Almeida, 1969-2018

La mostra Fotografia habitada, anthologia de Helena Almeida, 1969-2018 sarà la prima personale della celebre artista portoghese in Brasile. Curata da Isabel Carlos, curatrice e storica dell'arte contemporanea, la mostra presenterà una selezione di opere basate sulla fotografia e sul disegno, realizzate tra il 1969 e il 2018.

Le opere affrontano temi ricorrenti nella produzione di Almeida, come la messa in discussione dei generi e dei processi artistici e l'autorappresentazione dell'artista e della donna.

Nel suo lavoro, più che un genere artistico o documentario, la fotografia è un supporto concettuale per idee e processi creativi. Questa sovversione dei limiti delle definizioni dell'opera d'arte, così come la costante reiterazione del suo status di donna artista, rende attuale il lavoro di Helena Almeida, confermando la rilevanza storica del suo ruolo in una generazione che ha aperto nuove strade e processi nei modi di pensare e articolare il rapporto tra arte e vita.

La mostra è aperta fino al 24 settembre, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 22, presso l'Instituto Moreira Salles Paulista di San Paolo.